Escursioni, passeggiate, luoghi da scoprire

Ponte Romano

Costruito nel 1578 ad opera dei fratelli Giuseppe e Pietro Beretta di Brissago, questo pregevole manufatto in pietra viva è nel tempo assurto a simbolo delle Centovalli, dapprima con il suo appellativo originale di Ponte Nuovo ed in seguito con l’avvento del turismo con il più popolare nome di Ponte Romano. La nostra associazione nel 1989 ha compiuto una ristrutturazione completa. Lo si raggiunge con facilità scendendo lungo una comoda mulattiera che prende avvio dalla strada principale delle Centovalli circa 500 metri dopo il villaggio d’Intragna.

 

Riserva Forestale Palagnedra

La riserva forestale di Palagnedra offre una straordinaria diversità di terreno e una variegata gamma di ambienti naturali. Caratterizzata da un clima temperato insubrico di montagna, ricco di precipitazioni e elevata umidità, questa riserva presenta condizioni uniche nel Ticino.

 

Fin dall’antichità, la zona della riserva ha subito varie forme di utilizzo forestale, favorito dalla sua prossimità ai centri abitati di Palagnedra e Moneto. Tagli frequenti per la produzione di legna da ardere erano comuni, sia per il consumo locale che per la vendita. Durante gli anni ’40 e ’50 del Novecento, soprattutto nelle faggete, si praticava anche l’estrazione di legna per la produzione di carbone, particolarmente durante il periodo bellico.

 

Negli anni ’70, i tagli per la vendita di grandi quantità di legname sono cessati, consentendo al bosco di crescere liberamente per oltre mezzo secolo, poiché anche il pascolo sporadico è diminuito progressivamente.

 

Monti di Comino

Esplora il Monte Comino, nelle Centovalli, a 1200 m s.l.m. Accessibile in meno di 7 minuti da Verdasio tramite una funivia moderna costruita nel 1993. Ideale per giornate di relax in famiglia, offre itinerari escursionistici, trekking panoramici con lama guida e piatti tipici ticinesi presso il Grotto alla Capanna.

 

Nevera Bordei

Nelle affascinanti vicinanze di Bordei, incastonata lungo il sentiero che si snoda verso la vetta del suggestivo Gridone, si cela un tesoro unico: la “nevéra” delle Centovalli. Questo antico ritrovato è una cavità naturale che si è rivelata preziosa per la conservazione degli alimenti grazie alle particolari correnti d’aria sotterranee che la attraversano. In passato, questa cavità fungeva da autentica dispensa per gli abitanti del luogo, conservando con cura prodotti caseari e carni durante le stagioni più calde.

Oggi, dopo un attento restauro e l’installazione di una nuova scala metallica che ne facilita l’accesso, la “nevéra” di Bordei è stata resa fruibile al pubblico. Questo sito storico offre ai visitatori l’opportunità unica di immergersi nella storia e di esplorare da vicino l’eccezionale fenomeno del raffreddamento naturale. Una tappa imprescindibile per coloro che desiderano comprendere il rapporto profondo tra l’uomo e la natura in questo suggestivo angolo delle Centovalli.

Il nucleo e il fiume Melezza a Golino

Prima di raggiungere Intragna, ti consigliamo una piacevole sosta con un bagno rinfrescante nel fiume Melezza, facilmente accessibile attraverso il postale 324. Basta scendere presso il ponte e, a pochi passi di distanza, troverai una spiaggia dove potrai prendere il sole e rilassarti. Proseguendo lungo l’argine, potrai raggiungere il caratteristico nucleo di Golino.

Golino è un incantevole villaggio con una pittoresca piazza dominata da palazzi secenteschi appartenuti alle famiglie Modini e Pellanda, con cortili ad arcate. In piazza, potrai ammirare una fontana risalente al 1780, una casa con affreschi antichi e una panchina in granito sorretta da figure di atlanti del XVII secolo, ispirati allo stile di Michelangelo.

Nel nucleo di Golino, non perderti la visita alla Chiesa di San Giorgio, documentata già nel 1297. A pochi metri di distanza si trova un parco giochi per bambini e un campo di calcio, che funge da zona ricreativa per tutta la regione. Il campeggio Melezza, invece, è situato a circa 20 minuti a piedi dalla zona.

Villaggio di Rasa

Situato a 900 metri d’altitudine, il villaggio pedonale di Rasa incanta con il suo nucleo romantico e i giardini fioriti. Accessibile solo a piedi o tramite una breve funivia da Verdasio, Rasa offre un’atmosfera fiabesca, grazie alla sua esclusività: fino al 1958, l’accesso era possibile solo a piedi. Qui è possibile fare pic-nic immersi nella natura o gustare piatti tipici al grotto locale. Rasa è stata anche scelta come location per l’altalena Swing the World e offre accesso a varie escursioni nelle Centovalli.

Escursioni e vie storiche

Esplora i sentieri che attraversano le Centovalli. Ci sono molte opzioni per escursioni di diversa durata e difficoltà, che ti permetteranno di immergerti nella natura incontaminata della regione. Alcune offerte possono essere consultate cliccando sul link.

Visita le Centovalli

Le Centovalli sono ricche di paesaggi naturalistici e paesini con caratteristiche uniche come Intragna, Borgnone e Palagnedra. Potrai ammirare l’architettura tradizionale e scoprire l’autenticità di queste località. 

La via del Mercato

Conosciuta come la “Via del Mercato”, questa antica mulattiera offre un viaggio suggestivo attraverso le Centovalli, ripercorrendo l’antica rotta delle merci.

Partendo con la Centovallina fino ad arrivare a Camedo, si avvia questa escursione “storica” lungo la via che un tempo rappresentava un importante corridoio commerciale per i contadini della valle. Dopo pochi minuti di viaggio, si raggiunge il parco dei mulini a Borgnone. Continuando, a Lionza è possibile ammirare Palazzo Tondü, testimonianza dell’ascesa sociale della famiglia omonima (anche se gli interni non sono visitabili). Il percorso, caratterizzato da salite e discese attraverso boschi, conduce infine a Verdasio.

Il sentiero verso Costa offre un paesaggio variegato, dove è possibile trovare riposo presso il Grottino Costa Funivia, situato nei pressi della funivia. Da Costa, la discesa verso Pila e Intragna può essere effettuata anche tramite funivia (operativa da marzo a novembre). A Intragna, oltre al campanile più alto del Ticino (65 m), si trova il Museo regionale delle Centovalli e del Pedemonte. Il viaggio può quindi riprendere con la Centovallina.

Si prega di notare che la funivia Intragna-Pila-Costa non è attualmente in funzione a causa di lavori di ristrutturazione.

Per ulteriori informazioni sugli orari della funivia è possibile consultare il sito internet del Comune di Centovalli. https://centovalli.swiss/turismo/funivie/.


La via delle Vose

La Via delle Vose offre un viaggio intriso di storia e significato per le Centovalli, seguendo le orme dei contadini della Valle Onsernone che percorrevano queste mulattiere per raggiungere il fondovalle, il porto di Ascona e il mercato di Locarno. L’escursione da Intragna a Loco, attraverso Pila e le località di Vosa e Niva, celebra questo legame profondo.

L’itinerario prende avvio dalla maestosa chiesa parrocchiale di Intragna, sviluppandosi lungo una delle più suggestive mulattiere del Ticino. Lungo il percorso, gli antichi terrazzamenti con muri a secco narrano storie millenarie. A Niva, si può ancora ammirare l’antico torchio a leva, ora utilizzato per produrre un pregiato vino biologico.

Con una lunghezza di poco più di 7 km, questo itinerario offre un’esperienza piacevole e ombreggiata, ideale per circa 3 ore di cammino, senza contare le soste per visitare i numerosi punti di interesse lungo il tragitto.

Arrivando a Loco, si consiglia una visita al Museo Onsernonese, dedicato alla lavorazione della paglia, una peculiarità della valle. Oppure al Mulino, dove si continua a macinare la farina bona, una prelibatezza onsernonese diventata oggi presidio Slow Food.

Star Trekking Centovalli

Di notevole interesse è l’itinerario circolare nelle alte Centovalli noto come Star Trekking Centovalli. Questo suggestivo percorso si snoda attraverso sentieri e strade di montagna nel territorio racchiuso tra le maestose montagne Ghiridone e Ruscada. Offre un’opportunità unica per esplorare antichi villaggi, scoprire la storia locale, immergersi nei paesaggi mozzafiato e avventurarsi nella natura incontaminata.

Per guidare gli escursionisti lungo questo affascinante percorso, è disponibile una dettagliata documentazione scaricabile dal link fornito di seguito o acquistabile in formato cartaceo presso la sede del Museo Regionale delle Centovalli e del Pedemonte. 

Il Castelliere

Il sito archeologico del Castelliere di Tegna è uno dei più importanti nel Locarnese, imperdibile per la vista panoramica sulla regione circostante, tra cui la Valmaggia, le Centovalli e il Lago Maggiore. Gestito dal Patriziato di Tegna, è oggetto di un progetto di ricerca archeologica condotto in collaborazione con l’Università di Losanna. Questa ricerca ha portato alla creazione di itinerari interattivi e attività didattiche per il pubblico e le scuole, permettendo così di apprezzare meglio la storia e il valore paesaggistico del luogo.

Scarica la nostra cartina escursionistica “Centovalli/Pedemonte/Onsernone” per piacevoli passeggiate.